Autore: Fabio |
Aggiornamento _ 16 Luglio 2020 
Scegliere una chitarra è un’esperienza bellissima e molto eccitante ma allo stesso tempo, durante la ricerca dello strumento, le informazioni che si raccolgono sono molte e con loro arrivano anche domande e dubbi.
Per questo motivo ho pensato di scrivere una guida degli aspetti da guardare prima di acquistare la tua prossima chitarra classica. Grazie a questi punti fermi, saprai scegliere una chitarra classica di qualità, rispettando il tuo budget.
Quindi, come si fa a scegliere una chitarra classica? Quando stai scegliendo una chitarra classica dei prestare attenzione a diversi aspetti:
- Misura
- Angolo del ponte
- Qualità del manico
- Presenza della truss rod
- Angolatura paletta
- Qualità dei tasti
- La distanza fra le corde e la tastiera
- Capotasto
- Chiavette
- Intonazione
Tutte queste parti della chitarra classica possono essere create con diverse materiali e curate in maniera diversa in fase di costruzione.
Ovviamente il tipo di materiale e la rifinitura incidono nel prezzo, ma questo non è sempre vero. Alcune caratteristiche che vedremo nelle prossime righe non hanno a nulla a che vedere col prezzo, sono semplici scelte di costruzione che però hanno un peso sulla qualità del suono e sulla durata di una chitarra classica.
Altre scelte dei costruttori di chitarre invece dipendono unicamente prezzo, e alcune sono un vero e proprio tranello. Per mantenere i prezzi bassi, alcuni costruttori fanno scelte molto discutibili nella realizzazione dei loro prodotti.
Molto spesso il prezzo basso è allettante, ma dopo poche mesi (se non settimane) ti accorgi che con qualche decina di euro in più potevi portarti a casa uno strumento di qualità, con un suono migliore e in grado di durare di più.
Bene! È arrivato il momento di analizzare, uno per uno, i punti a cui prestare attenzione quando stai per comprare una chitarra classica!
Cosa guardare prima di acquistare una Chitarra Classica
Misure Chitarra Classica
Ci sono chitarre classiche di diverse misure. La differenza tra le chitarre di diverse misure, oltre alla grandezza del corpo della chitarra, è la dimensione del diapason, ovvero la lunghezza totale della corda vibrante a vuoto, che viene misurata dal capotasto fino al ponte (la parte di corda oltre al capotasto che va a finire nella paletta, non conta)
Ci sono molte misure di chitarra classica, ma le più comuni sono:
- Chitarra classica 4/4:
- La chitarra classica che conosciamo tutti, ovvero la dimensione piena, specifica per adulti.
- Lunghezza diapason: circa 66 cm.
- Chitarra classica 3/4:
- Misura ideale per bambini dagli 8 agli 11 anni.
- Lunghezza diapason: circa 60 cm.
- Chitarra classica 1/2 oppure 2/4:
- Misura ideale per bambini tra i 5 e gli 8 anni.
- Lunghezza diapason: circa 55 cm.
- Chitarra classica 1/4:
- Misura ideale per bambini tra i 4 e i 6 anni di età.
- Lunghezza diapason: circa 48 cm.
Angolo del ponte
Le corde prima di arrivare al ponte devono partire dal basso, questo perché mantenere la tensione delle corde è fondamentale in tutte le chitarre, ma soprattutto in quella classica.
Quell’angolo aiuta a mantenere la tensione più facilmente e più a lungo e la qualità del suono della chitarra sarà sempre ottimale.
Controllare che il manico sia dritto e che ci sia una truss rod
Le chitarre all’interno del manico hanno una barra chiamata truss rod. Il compito di questa barra è quello di bilanciare la tensione delle corde e di mantenere il manico dritto. In questo modo la chitarra sarà sempre perfettamente accordata.
Se invece il manico tende a piegarsi, le corde perderanno l’accordatura in breve tempo e la qualità del suono ne risentirà e con il passare del tempo la situazione non migliorerà.
A causa del piegamento del manico, le corde tendono ad allontanarsi sia dal corpo della chitarra sia dalla parte bassa del manico. Quando questo accade, le note non corrispondono più al punto della tastiera in cui suoni.
Mi spiego meglio. Se suoni la 5^ corda libera ottieni un LA. Se suoni sempre la 5^ corda premendo sul 12° tasto, dovresti ottenere sempre un LA.
Quando il manico non è dritto come dovrebbe, la nota che ottieni suonando la 5ˆ corda nel 12° tasto non corrisponde più a un LA perfetto e di conseguenza tutte le altre note nella stessa “zona” non saranno perfette come dovrebbero. Questo si accentua nella parte della tastiera più vicina al corpo della chitarra.
Se vuoi verificare che una chitarra produca le note giuste, basta usare un accordatore elettronico.
L’angolatura della paletta
L’angolatura della paletta di una chitarra classica non dovrebbe essere dritta, ma deve avere un’angolatura all’indietro (se la guardiamo di profilo).
Questa angolatura contribuisce a mantenere le corde della chitarra in tensione (proprio come l’angolo che si forma nel punto in cui le corde si adagiano sul ponte nel corpo della chitarra, di cui abbiamo parlato poco fa).
Le corde non dovrebbero toccare la paletta
Le corde non dovrebbero toccare la paletta, ma dovrebbero andare dal capotasto direttamente nella meccanica dove sono arrotolate.
Devono essere libere e dovrebbero andare direttamente alla meccanica, senza fare nessuna curva esagerate. In questo modo le corde sono libere di suonare al loro meglio.
Ci sono chitarre classiche molto costose (parlo di diverse migliaia di euro) che hanno questo difetto. Non si tratta di qualcosa che rovina il suono della chitarra, ma le corde libere da ogni contatto suonano meglio, non ci sono dubbi.
Tasti Sporgenti? No, grazie…
Se passi le tue dita lungo il manico della chitarra e senti che i tasti danno fastidio alle dita, non comprare quella chitarra!
In negozio potrebbero dirti che ti fanno un buon prezzo e che quello è un difetto che di può sistemare in pochi minuti, ma c’è un problema.
Se si tratta di una chitarra elettrica, questo difetto si può risolvere facilmente. Ma se parliamo di tasti sporgenti in una chitarra classica, cambia tutto.
Se i tasti sono sporgenti, molto probabilmente è perché il manico si è asciugato, perdendo volume. Quindi, anche se i tasti venissero limati alla perfezione, quel problema si ripresenterà.
Inoltre, se il manico della chitarra non è stata costruito con legno non del tutto asciugato, anche il corpo della chitarra ha buone possibilità di essere stato fatto con legno della stessa qualità. Questo significa che potrebbe cambiare forma e la qualità del suono ne risentirà già dopo qualche settimana.
Action – La distanza tra le corde e la tastiera
La distanza tradizionale tra le corde e la tastiera in una chitarra classica è di 4 mm nella 6 corda (quella più grossa) e di circa 3,5 mm nella prima corda.
Non comprare una chitarra che abbia una distanza maggiore di questa, perché sarà più difficile da suonare, ti rallenterà nel cambio di accordi e ti divertirai meno.
Il Capotasto
Il capotasto si trova tra la tastiera e la paletta. La sua funzione è quella di dare stabilità alle corde. Può essere fatta di plastica o anche di osso. Deve essere tagliato molto bene, altrimenti le corde non avranno la stabilità e la tensione necessaria per suonare come dovrebbero.
Le chiavette nella paletta
Le chiavette hanno la delicata funzione di tendere le corde della chitarra e di tenerle in tensione. Svolgono un ruolo fondamentale nell’accordatura della chitarra e quindi nella qualità del suono.
Le chiavette di qualità devono girare in maniera continua ed omogenea, senza fare dei salti.
Intonazione
Nelle chitarre classiche l’intonazione è molto importante. Nelle chitarre elettriche questo difetto si nota meno, perché l’amplificazione tende a nascondere questo difetto.
Nel caso di una chitarra classica, invece, è un problema che devi evitare a tutti i costi. La chitarra classica non ha amplificazione, per questo è più delicata e deve performare al meglio sin dall’inizio.
Per verificare che la chitarra sia intonata, bisogna suonare la stessa corda in ottave differenti.
Come fare?
Innanzitutto assicurati di avere la chitarra bene accordata nell’accordatura standard.
Ora, prova a suonare l’accordo di Do. La nota che suoni nella 5^ corda e la nota che suoni nella 2^ nota sono entrambi un Do. Se li suoni all’unisono devono corrispondere (tenendo conto che sono due ottave diverse).
La stessa cosa si può fare suonando la 5^ corda libera e suonando il 5° tasto della 6^ corda. Otterrai un LA in entrambi i casi. Anche qui, sono due ottave diverse, ma il suono deve corrispondere.
Se non hai ancora un orecchio ben allenato, fatti aiutare con un accordatore elettronico. Ne trovi diversi (gratuiti) nelle app store del tuo smartphone.
Budget
Qual è il tuo budget? Potresti avere in mente un cifra, ma poi ti accorgi che per quella cifra le chitarre disponibili non sono di gran qualità.
Per una buona chitarra classica non spenderei meno di 100 euro. Ci sono diversi modelli che costano meno di quella cifra, anche 50 euro, ma rischi di portarti a casa uno strumento davvero limitato.
Se sei serio nel voler suonare la chitarra, dopo pochi mesi ti renderai conto che la chitarra che hai tra le mani non vale molto come strumento musicale e vorrai subito cambiarla.
Se puoi, spendi subito qualche decina di euro in più (almeno 130/150 euro) e portati a casa una chitarra solida, degna di questo nome. Sarai soddisfatto del suono, dei materiali e di come dura nel tempo anche quando il tuo livello si alzerà.
Indeciso tra chitarra classica o una chitarra acustica? Ecco le differenze
Di solito, chi è interessato a una chitarra classica, è attratto anche dalla chitarra acustica. Per questo ho pensato di parlarti delle differenze tra questi due tipi di chitarre.
Corde
La prima differenza è il tipo di corde. La chitarra classica ha le corde in nylon mentre la chitarra acustica ha le corde in metallo.
Se le corde in acciaio venissero montate su una chitarra classica, la tensione più alta causerà danni al collo e al ponte.
L’installazione di corde di nylon su una chitarra acustica non causerà necessariamente danni, ma produrrà un suono molto più noioso.
Le corde in nylon sono molto più morbide al contatto con le dita e sono più facili da suonare, soprattutto se sei agli inizi. Detto questo, conosco moltissime persone che hanno iniziato a suonare con una chitarra elettrica…
Con la pratica e il passare del tempo, tutte le dita formeranno i calli necessari per suonare senza dolore.
Tastiera
La tastiera della chitarra classica è molto più ampia di quella dell’acustica, le corde sono più lontane tra loro.
Se passi da una chitarra classica a un’acustica e viceversa, ti accorgi immediatamente del cambio. A occhio nudo potrebbe sembrare una differenza minima, ma quando suoni la differenza si nota molto.
Corpo
Il corpo di una chitarra classica tende a essere simmetrico, quindi la parte del corpo sopra la paletta corrisponde a quello sotto la paletta.
Le chitarre acustiche hanno un corpo più grande e hanno una forma meno regolare. Molto spesso il corpo è tagliato in modo che il musicista abbia un accesso più facile ai tasti più alti della tastiera.
Suono
Una chitarra classica ha un tono morbido, delicato, ed è spesso suonata in fingerpicking.
Gli stili musicali che funzionano bene con una chitarra classica sono lo stile classico, folk, flamenco e altri stili latini.
Le chitarre acustiche hanno un suono brillante che funziona meglio con un tocco più pesante. Anche in questo caso è possibile suonare in fingerpicking, ma il suono è decisamente diverso.
Si tratta di due chitarre che hanno una personalità differente e richiedono un approccio diverso.