A cosa serve il capotasto mobile per chitarra?

Autore: Fabio | Aggiornamento _ 22 Agosto 2020
a cosa serve il capotasto mobile per chitarra?

Il capotasto mobile è un accessorio che permette ai chitarristi di spostare il capotasto lungo il manico della chitarra, all’altezza di un particolare tasto.

Ma a cosa serve il capotasto mobile per chitarra? Il capotasto mobile per chitarra ti permette di cambiare la chiave di una canzone, dare alla chitarra un suono più acuto, facilitare l’esecuzione degli accordi e adattare il suono della chitarra alla voce di chi canta.

Mi rendo conto che questa risposta potrebbe creare altre dubbi. Ad esempio se, spostando il capo mobile, si può suonare una canzone usando gli stessi accordi o se vanno cambiati. Oppure in quali occasioni è conveniente utilizzare il capotasto mobile.

Vediamo subito i dettagli su come utilizzare questo piccolo accessorio che è in grado di portare dei bei cambiamenti al suono della tua chitarra.

Cambiare la chiave di una canzone

Il primo motivo per cui usare un capotasto mobile è cambiare la chiave di ogni canzone.

Se posizioni il capotasto mobile nel secondo tasto, e suoni una canzone come se fossi nel primo tasto, automaticamente otterrai un suono di due semitoni più alto (ogni tasto corrisponde a un semitono).

suonare la chitarra con il capotasto

Ripeto, non bisogna cambiare il tipo di accordi o fare altre modifiche al modo di suonare. Basta eseguire gli stessi movimenti che si fanno di solito.

La domanda, a questo punto sorge spontanea: “ma se metto il capotasto mobile all’altezza del secondo tasto e suono un Mi, in realtà non sto suonando un Fa#?”

La risposta è sì.

Il capotasto mobile nel secondo tasto, in automatico, sposta tutte le note di due semitoni, creando un nuovo equilibrio. Quindi, come un Mi diventa un Fa#, un La minore diventa un Si minore, e così via.

Dare alla chitarra un suono più acuto

Oltre a cambiare chiave della canzone, il capotasto mobile ti permette di ottenere un suono più acuto dalla tua chitarra.

Se posizioni il capotasto mobile nel 7° tasto, per esempio, dalla tua chitarra avrai un suono che non hai mai sentito prima, molto simile al mandolino.

Uno dei primi esperimenti che ho fatto con il mio primo capotasto mobile, è stato proprio suonare le canzoni che conoscevo già, ma posizionando il capotasto molto in alto.

All’improvviso mi sembrava di avere in mano uno strumento nuovo!

È molto divertente sentire come una canzone che hai suonato molte volte, può trasformarsi, cambiare personalità e darti sensazioni diverse.

Un’altra prova che puoi fare con il capotasto mobile è suonare lo stesso pezzo con un altro chitarrista, solo che uno di voi due userà il capotasto, l’altro no.

Nello specifico, un chitarrista può suonare in chiave di Do, mentre l’altro può posizionare il capotasto nel 5° tasto e suonare in chiave di Sol, ottenendo così un suono in Do.

L’effetto che si creerà dal mix di due timbri diversi è davvero molto interessante e piacevole da sentire!

Gli accordi diventano più facili

Quando sposti il capo mobile al 3° o al 4° tasto, accade qualcosa di molto pratico: fare gli accordi diventa più semplice!

I tasti diventano più piccoli man mano che ci si avvicina al ponte. Questo rende il lavoro delle dita molto più leggero. Ripeto, se hai le mani piccole e se hai poca esperienza con la chitarra, questo piccolo trucco ti permette di subire meno stress alle dita e aumentare le ore di pratica.

Spostare il capotasto mobile per evitare di suonare nel primo tasto per qualcuno potrebbe essere un imbroglio, una scorciatoia che un vero chitarrista non prenderebbe mai.

Secondo il mio modesto parere, è una cavolata.

Come ho detto più volte, la chitarra è divertimento e passione. Non vedo perché non si possa rendersi la vita più facile, se questo significa suonare di più e con meno fatica.

Se suoni per diverse settimane con il capotasto mobile posizionato nel quarto tasto e poi torni a suonare al primo tasto, noterai comunque dei miglioramenti.

Suonare con il capotasto mobile dove i tasti sono più vicini non ti impedisce di memorizzare i movimenti e di diventare più veloce nel cambio degli accordi.

Il vero problema di un chitarrista è tutto quello che non gli permette di suonare e fare pratica.

Adattare il suono della chitarra alla voce di chi canta

Per chi ha una forte passione per la musica, avere una bella voce è una grande fortuna.

Io ho una voce pessima! Comunque riesco a prendere qualche nota e se canto con una canzone sotto, si sente che non sono stonato come una campana.

Ma, se abbassi del tutto il volume e resta solo la mia voce… aiuto!!!

Per fortuna, ci sono molti chitarristi che hanno una bella voce, oppure hanno la fortuna di poter suonare assieme a un bravo cantante.

chitarra-capotasto-mobile-voce

Purtroppo, l’estensione vocale non è sempre quella desiderata e non sempre si adatta alla canzone che vuoi cantare.

Nel caso in cui una canzone sia troppo alta, basta spostare il capotasto mobile fino a trovare la giusta tonalità che si adatta all’estensione vocale.

Ed il gioco è fatto.

Questa soluzione è molto utilizzata dalle cantanti donne, che molto spesso hanno un tono di voce più alto rispetto alla media.

Quanti tipi di capotasto mobile ci sono?

Dopo aver visto i vari utilizzi del capotasto mobile, vediamo quali sono i modelli che il mercato ci mette a disposizione.

Capotasto mobile a pinza

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Questo è il tipo di capotasto mobile più diffuso e più pratico.

Applicarlo è facilissimo, basta allargarlo e posizionarlo sul tasto desiderato.

Qualcuno non lo ama perché la tensione non è regolabile. Quindi, se il capotasto non esercita la giusta pressione sulle corde, di fatto non puoi risolvere il problema.

Io ho questo modello, di marca Dunlop. Lo uso nella mia chitarra elettrica e non mi posso lamentare.

Capotasto mobile a laccio

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Questo modello di capotasto tiene ferme le corde attraverso un laccio regolabile, quindi può essere usato su chitarre con manici di grandezze diverse.

È molto leggero ma purtroppo il laccio tende a perdere efficacia col tempo. Se la pressione che esercita sulle corde non è ottimale, il suono ne risente subito.

Capotasto mobile ad avvitamento

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Questo modello di capotasto è il preferito dai chitarristi.

Il suo concetto è molto semplice: basta avvitarlo fino a quando la tensione che esercita nelle corde è soddisfacente.

Questo significa che è regolabile e può essere utilizzato in più modelli di chitarre con ottimi risultati.

Un piccolo lato negativo a sfavore di questo modello è la poca praticità. Ogni volta che hai bisogno di togliere o posizionare il capotasto si perde qualche secondo per svitarlo o avvitarlo. Ma non si tratta di un grosso problema.

Capotasto mobile a rullo

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Questo modello è poco diffuso. I vantaggi di questo tipo di capotasto sono la praticità nell’applicazione e la pressione uniforme che esercita nelle corde.

Allo stesso tempo non è possibile regolare la pressione che esercita sulle corde e ha delle dimensioni fisse, quindi potrebbe essere non compatibile con qualche modello di chitarra.

Extra

Canzoni famose suonate con capotasto mobile

Il capotasto mobile viene utilizzato più spesso di quello che si possa pensare. Molte volte, viene utilizzato senza che ce ne accorgiamo, anche in canzoni molto famose che conosciamo da anni!

È una di quelle cose a cui non si fa molto caso, anche perché non sempre è possibile vedere la versione video delle registrazioni o dei live e sbirciare se c’è il capotasto mobile oppure no.

Qui di seguito trovi diverse canzoni, alcune di loro molto famose, che vengono suonate con il capotasto mobile dall’artista che le ha create. Quindi c’è da fidarsi!